Rassegna Stampa – Editoriali
La raccolta di articoli ed editoriali selezionati dallo staff di Indipendenza Veneta
Alessio Morosin: automia tradita?
Alessio Morosin: Il mio commento alla sentenza 10/2025 della Corte Costituzionale appena depositata.
Michele Favero: Autonomia Veneta Negata 2 Parte
Michele Favero vuole denunciare l’ostruzionismo politico e giudiziario nei confronti dell’autonomia veneta, difendere l’identità del popolo veneto e sottolineare il ruolo attivo di Indipendenza Veneta nella battaglia per l’autonomia.
Michele Favero: Autonomia Veneta Negata 1 Parte
Michele Favero vuole denunciare l’ostruzionismo politico e giudiziario nei confronti dell’autonomia veneta, difendere l’identità del popolo veneto e sottolineare il ruolo attivo di Indipendenza Veneta nella battaglia per l’autonomia.
“Rispetto” è la Parola dell’Anno 2024: il Valore che Unisce e Rigenera la Società
All’inizio del 2024, siamo usciti con questo opuscolo informativo con tre parole in prima pagina che ho spiegato più volte in televisione e nei social.
Ebbene il 18 dicembre del 2024, secondo l’autorevole Treccani, la parola dell’anno è RISPETTO.
Concedetemi di fare i complimenti al Consiglio Nazionale, ai soci, ai militanti e con un briciolo di narcisismo anche al segretario di questo grande Movimento politico.
Grazie Indipendenza Veneta, non è solo fortuna, ma visione, passione, determinazione.
La politica è spesso nemica della qualità, dei contenuti. Noi vogliamo credere vi possa essere una politica differente.
Michele Favero, segretario Indipendenza Veneta
Marco Della Luna: Moneta, Dipendenza o Indipendenza dei Popoli?
Una Critica al Sistema Economico Globale
Il panorama economico globale odierno mostra come il libero mercato sia spesso distorto in una rete di monopoli che centralizzano il controllo su risorse chiave quali moneta, credito, materie prime, tecnologia e informazione. Questo sistema opera in un contesto di “economia dell’emergenza“, in cui crisi climatiche, sanitarie, finanziarie e belliche perpetuano un modello economico basato non sul libero mercato, ma su un’economia di comando. Tale modello alimenta quello che Campigotto definisce un “socialismo antisociale“, in cui il potere è concentrato nelle mani di élite ristrette, impoverendo la società e svalutando il lavoro umano, che dovrebbe invece essere il fulcro della distribuzione del reddito.
L’Effetto Cantillon e il Dominio del Dollaro
Un esempio emblematico è l’effetto Cantillon, già osservato nella Spagna del Siglo de Oro con l’afflusso di oro e argento dalle Americhe, e oggi evidente nell’economia statunitense. La dominanza del dollaro come valuta di riserva globale ha garantito agli USA un potere strategico ed economico senza pari, ma al contempo ha provocato una profonda deindustrializzazione interna e un impoverimento dell’economia reale, beneficiando principalmente le élite finanziarie.
Geopolitica e Sistemi Economici Alternativi
La crescente competizione tra sistemi, come quello dei BRICS e il modello dollaro-centrico, evidenzia una frammentazione geopolitica che spinge verso l’adozione di valute alternative e piattaforme bancarie autonome. Questo possibile riequilibrio globale porta con sé molte incognite. Il declino del dominio americano potrebbe aprire la strada a una maggiore autonomia per alcune nazioni, ma potrebbe anche dare vita a nuovi assetti di dipendenza per paesi come l’Italia, ancora pesantemente influenzati da poteri sovranazionali.
Alessio Morosin: automia tradita?
Alessio Morosin: Il mio commento alla sentenza 10/2025 della Corte Costituzionale appena depositata.
Michele Favero: Autonomia Veneta Negata 2 Parte
Michele Favero vuole denunciare l’ostruzionismo politico e giudiziario nei confronti dell’autonomia veneta, difendere l’identità del popolo veneto e sottolineare il ruolo attivo di Indipendenza Veneta nella battaglia per l’autonomia.
Michele Favero: Autonomia Veneta Negata 1 Parte
Michele Favero vuole denunciare l’ostruzionismo politico e giudiziario nei confronti dell’autonomia veneta, difendere l’identità del popolo veneto e sottolineare il ruolo attivo di Indipendenza Veneta nella battaglia per l’autonomia.
“Rispetto” è la Parola dell’Anno 2024: il Valore che Unisce e Rigenera la Società
All’inizio del 2024, siamo usciti con questo opuscolo informativo con tre parole in prima pagina che ho spiegato più volte in televisione e nei social.
Ebbene il 18 dicembre del 2024, secondo l’autorevole Treccani, la parola dell’anno è RISPETTO.
Concedetemi di fare i complimenti al Consiglio Nazionale, ai soci, ai militanti e con un briciolo di narcisismo anche al segretario di questo grande Movimento politico.
Grazie Indipendenza Veneta, non è solo fortuna, ma visione, passione, determinazione.
La politica è spesso nemica della qualità, dei contenuti. Noi vogliamo credere vi possa essere una politica differente.
Michele Favero, segretario Indipendenza Veneta
Marco Della Luna: Moneta, Dipendenza o Indipendenza dei Popoli?
Una Critica al Sistema Economico Globale
Il panorama economico globale odierno mostra come il libero mercato sia spesso distorto in una rete di monopoli che centralizzano il controllo su risorse chiave quali moneta, credito, materie prime, tecnologia e informazione. Questo sistema opera in un contesto di “economia dell’emergenza“, in cui crisi climatiche, sanitarie, finanziarie e belliche perpetuano un modello economico basato non sul libero mercato, ma su un’economia di comando. Tale modello alimenta quello che Campigotto definisce un “socialismo antisociale“, in cui il potere è concentrato nelle mani di élite ristrette, impoverendo la società e svalutando il lavoro umano, che dovrebbe invece essere il fulcro della distribuzione del reddito.
L’Effetto Cantillon e il Dominio del Dollaro
Un esempio emblematico è l’effetto Cantillon, già osservato nella Spagna del Siglo de Oro con l’afflusso di oro e argento dalle Americhe, e oggi evidente nell’economia statunitense. La dominanza del dollaro come valuta di riserva globale ha garantito agli USA un potere strategico ed economico senza pari, ma al contempo ha provocato una profonda deindustrializzazione interna e un impoverimento dell’economia reale, beneficiando principalmente le élite finanziarie.
Geopolitica e Sistemi Economici Alternativi
La crescente competizione tra sistemi, come quello dei BRICS e il modello dollaro-centrico, evidenzia una frammentazione geopolitica che spinge verso l’adozione di valute alternative e piattaforme bancarie autonome. Questo possibile riequilibrio globale porta con sé molte incognite. Il declino del dominio americano potrebbe aprire la strada a una maggiore autonomia per alcune nazioni, ma potrebbe anche dare vita a nuovi assetti di dipendenza per paesi come l’Italia, ancora pesantemente influenzati da poteri sovranazionali.
Autonomia e Identità: Michele Favero a La Voce d’Italia con Enzo Spatalino
Il programma è una rubrica di approfondimento quotidiano condotta da Enzo Spalatino, che ospita Michele Favero, rappresentante di Indipendenza Veneta, per discutere temi come autonomia, identità culturale, rispetto e responsabilità.
Michele Favero critica l’atteggiamento centralista della politica italiana, denunciando il mancato rispetto delle specificità territoriali e le disparità nella distribuzione delle risorse, come i fondi del PNRR.
Sottolinea inoltre l’importanza di preservare tradizioni e valori locali in un mondo sempre più globalizzato.
Durante l’intervento, vengono analizzati temi legati alla politica, alla giustizia e alla gestione economica, evidenziando un forte legame con il territorio veneto e un appello per maggiore autonomia e libertà decisionale.
Alessio Morosin: “L’autonomia del Veneto, un diritto storico tradito dal centralismo italiano”
Nel corso di un’intervista a TV7, Alessio Morosin, esponente di Indipendenza Veneta, ha affrontato il tema dell’autonomia del Veneto, descrivendola come un diritto storico legato alla forte identità e alla tradizione millenaria di autogoverno della regione.
Morosin ha ricordato che la riforma del Titolo V della Costituzione, introdotta nel 2001, fu concepita principalmente per rispondere alle istanze di autonomia del Veneto. Tuttavia, il progetto è stato tradito da un sistema politico incapace di tradurre le richieste in risultati concreti, complice anche il disinteresse di altre regioni italiane. “Molte regioni, come il Molise o la Basilicata, non hanno né le motivazioni né i requisiti per richiedere maggiore autonomia, mentre il Veneto si distingue per capacità economica e identità storica”, ha spiegato.
Morosin ha poi puntato il dito contro la gestione del referendum del 2017, che vide il 98,1% dei votanti esprimersi a favore dell’autonomia, definendolo un’occasione mancata per avviare una vera trattativa con lo Stato centrale. “Con un consenso così ampio, il Veneto avrebbe potuto imporre un dialogo forte, ma la politica non ha saputo sfruttare questa forza contrattuale”, ha dichiarato.
L’esponente indipendentista ha anche criticato la recente sentenza della Corte Costituzionale, che a suo parere ha bloccato il processo di autonomia differenziata, e ha denunciato l’incapacità dello Stato di garantire i Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP), necessari per uniformare i servizi sul territorio nazionale.
“Il centralismo italiano continua a penalizzare l’autogoverno delle regioni, dimostrando la sua incapacità di garantire equità e diritti. Serve un cambiamento radicale per riconoscere il valore dell’autodeterminazione, che non è in contrasto con la Costituzione, ma un diritto preesistente ad essa”.
Codice della Strada: Salva Vite o Caccia ai Soldi?
Michele Favero, segretario di Indipendenza Veneta, lancia un’iniziativa singolare e provocatoria: invita tutti i veneti a rispettare rigorosamente i 50 km/h nelle strade urbane ed extraurbane (escludendo le autostrade) a partire dal 15 dicembre, quando entrerà in vigore il nuovo codice della strada.
L’obiettivo? Mettere alla prova il governo e verificare se il nuovo provvedimento abbia davvero lo scopo di salvare vite umane o sia, piuttosto, una strategia per fare cassa attraverso le sanzioni. Favero sottolinea l’iniquità delle multe previste, che pesano enormemente su chi ha redditi modesti, mentre risultano irrilevanti per chi ha disponibilità economiche maggiori.
L’iniziativa di protesta non è solo una sfida al governo, ma anche un richiamo alla responsabilità collettiva dei veneti, invitati a trasformare questa azione simbolica in un gesto di coesione e consapevolezza territoriale.
Magistratura e Politica: Un Sistema da Riformare?
In questo intervento, affrontiamo il tema delicato della magistratura in Italia. La signora Luisa da Verona denuncia una presunta disparità di trattamento tra manifestazioni politiche di sinistra e di destra, evidenziando come alcune decisioni giudiziarie sembrino influenzate da orientamenti politici.
L’avvocato Alessio Morosini risponde, sottolineando che, sebbene si tratti di una piccola minoranza, la magistratura politicizzata ha un impatto significativo sul sistema. Cita come esempio l’Associazione Nazionale Magistrati, che, secondo lui, non dovrebbe esistere, perché amplifica divisioni partitiche all’interno del sistema giudiziario.
Il discorso si conclude con una riflessione sull’importanza di affrontare queste problematiche per garantire una giustizia più equa e indipendente nel nostro Paese.
13 anni di lotta per il Veneto – Indipendenza Veneta in prima linea”
In questo video, la squadra di Indipendenza Veneta – Area Cittadellese racconta l’impegno del movimento per difendere i diritti del popolo veneto.
📌 Parliamo di:
L’importanza del tesseramento per mantenere viva una politica indipendente, senza fondi statali.
Le vere conseguenze della falsa “autonomia” e del centralismo italiano.
Il paradosso del PNRR: fondi tolti ai comuni virtuosi del Veneto per finanziare regioni in dissesto.
Perché indipendenza non è secessione, ma responsabilità e rispetto per le generazioni future.
✊ Da 13 anni lottiamo per il nostro popolo senza fare un passo indietro. Aiutaci a costruire un futuro migliore per il Veneto.
Viva San Marco!
Guardare in Casa Nostra: Le Vere Sfide per l’Italia Oltre i Dazi di Trump
Il professor Luigi Marco Bassani, cittadino statunitense, ha sottolineato una verità spesso ignorata: negli Stati Uniti, si sapeva da mesi che Trump avrebbe vinto le elezioni, mentre in Italia la stampa continuava a propagandare un vantaggio inesistente di Harris. Questo atteggiamento riflette, secondo lui, un giornalismo italiano spesso basato su narrazioni fuorvianti, che spera in una popolazione pronta ad accettare passivamente ciò che viene raccontato, proprio come accaduto in altre situazioni controverse.
Un esempio recente di allarmismo è la questione dei dazi che Trump avrebbe potuto imporre. Ma Bassani chiarisce: anche se fossero stati applicati tutti i dazi promessi, sarebbero stati una frazione rispetto a quelli già imposti dall’Europa alla Cina. Definirsi liberisti, afferma, è ipocrita quando si sostengono politiche protezionistiche che danneggiano l’economia globale.
Tuttavia, il vero problema dell’Italia non risiede nei dazi statunitensi, ma in una pressione fiscale opprimente, che ha ormai superato il 70%. A ciò si aggiunge un problema spesso ignorato: l’evasione lavorativa. Bassani porta l’esempio della Sicilia, dove il numero di dirigenti pubblici è pari a quello di nove regioni a statuto ordinario messe insieme, con costi spropositati e una produttività inesistente.
Questa “evasione lavorativa” rappresenta un’enorme zavorra per il sistema economico, aggravata da una distribuzione inefficiente delle risorse. Il Veneto, con un residuo fiscale di 18 miliardi, vede i suoi fondi tagliati per finanziare regioni come la Campania, con un numero impressionante di comuni in dissesto finanziario.
La vera soluzione, dunque, non sta nel preoccuparsi delle politiche di Trump, ma nel rimettere ordine nei conti interni, investendo in eccellenza produttiva e liberando l’Italia da una gestione inefficiente e dispendiosa. Solo così il nostro paese potrà affrontare le sfide future con una base solida e sostenibile.
L’Indipendenza Veneta: Una Visione per un Futuro Autonomo e Armonioso
Nel cuore del dibattito sull’autonomia e l’indipendenza del Veneto, Michele Favero, segretario di Indipendenza Veneta, espone una visione chiara e ambiziosa: un futuro dove l’autodeterminazione dei popoli sia la chiave per risolvere problemi socio-politici ed economici.
Favero sottolinea il profondo amore per l’Italia, descritta come “il paese più bello del mondo”, ma ne evidenzia la realtà frammentata, composta da tante nazioni senza stato, una visione condivisa anche dall’ex presidente Francesco Cossiga. L’obiettivo non è abbandonare l’identità nazionale, ma valorizzare le autonomie locali all’interno di un modello europeo più giusto e inclusivo.
Criticando l’attuale Europa, definita “delle banche e della finanza”, Favero richiama i padri costituenti e la loro idea di un’Europa dei popoli, dove ogni comunità possa prosperare secondo le proprie specificità, senza essere soffocata da confini arbitrari o politiche centralizzate.
Secondo il professor Carlo Lottieri, citato da Favero, l’indipendenza significa semplicemente “non dipendenza”. Questo modello potrebbe ridurre i conflitti e le spese militari, portando armonia e pace tra i popoli. È un’idea ambiziosa, ma che richiede consapevolezza e determinazione per essere compresa e realizzata.
Autonomia del Veneto: Un Viaggio tra Promesse e Realtà
Nella puntata di approfondimento di “Punti di Vista”, si discute dell’Autonomia del Veneto, un tema di grande rilevanza per la regione. Il 22 ottobre 2017, i veneti votarono in un referendum per l’autonomia. Tuttavia, il percorso verso l’autonomia è stato lungo e complesso, con numerosi ostacoli politici e legali.
L’ospite, l’avvocato Alessio Morosin, descrive le difficoltà incontrate, incluso il dibattito iniziale nel 2013 per un referendum sull’indipendenza, bloccato dalla Corte Costituzionale, che portò alla nascita di un nuovo progetto di legge per l’autonomia. Morosin critica il rallentamento del processo e l’introduzione della “legge Calderoli” del 2024, che definisce solo principi generali e procedure, senza avvicinare concretamente all’autonomia differenziata.
Il Veneto ha recentemente celebrato una giornata per ricordare il referendum, ma secondo Morosin, non c’è nulla da festeggiare finché l’autonomia non sarà realtà.
Autonomia e Paradossi: La Sfida tra Stato e Regioni nel Labirinto della Legge Calderoli
Nel dibattito sull’autonomia, il paradosso della legge Calderoli: pensata per dare più potere alle regioni, ora viene bloccata da chi l’aveva sostenuta. Una ‘cornice vuota’ secondo il professor Bertolissi, simbolo delle contraddizioni politiche italiane. Riusciranno le regioni a ottenere una vera autonomia?
Piazzale Cadorna potrebbe diventare Piazzale Sammy Basso: la proposta di Favero
Michele Favero, segretario di Indipendenza Veneta, ha proposto di intitolare il Piazzale Cadorna di Bassano del Grappa a Sammy Basso, il giovane biologo veneto recentemente scomparso, noto per i suoi studi sulla progeria, la rara malattia da cui era affetto. Favero ha sottolineato che dedicare il piazzale a Sammy Basso sarebbe un riconoscimento alla sua straordinaria vita e al contributo che ha dato alla comunità scientifica. La proposta è un omaggio al valore e all’amore per la vita che Sammy ha rappresentato.
Veneto e l’Italia: Sprechi, Sacrifici e Futuro
Michele Favero, segretario di Indipendenza Veneta, critica duramente la classe politica, accusandola di non fare sacrifici mentre chiede costantemente rinunce ai cittadini. Denuncia lo spreco di denaro pubblico e l’inefficienza dello Stato, sottolineando il peso fiscale che grava sul Veneto e il fallimento della gestione delle risorse, come dimostrato con il PNRR e la spesa pubblica. Favero invita a concentrarsi sulle vere cause della crisi, come l’evasione lavorativa e la burocrazia inefficiente.
Zelensky e la Pace delle Armi: Una Guerra Senza Diplomazia?
Michele Favero critica sia Putin, definito criminale di guerra, sia Zelensky, accusandolo di non cercare mai la pace e di mandare il suo popolo al massacro. Viene evidenziato come Zelensky non parli di diplomazia, ma richieda continuamente armi, senza mai proporre una soluzione pacifica al conflitto. La “pace giusta” a cui Zelensky si riferisce viene vista dall’autore come una pace ottenuta con le armi e il sangue, ma non il suo.
Chiara Donà Dalle Rose : “Nessuno Ha Mostrato Solidarietà Per Venezia”.
Nuova lettera aperta scritta dalla contessa Chiara Modica Donà Dalle Rose, esponente di rilievo della classe intellettuale femminile di Venezia, Presidente della Biennale
(Da corrierequotidiano.it)
Padova, bandiera venetista vietata allo stadio: è bufera politica, La questura: «Solo vessilli di squadre o Tricolore».
PADOVA – Ha fatto molto discutere e scatenato, come prevedibile, una tempesta politica, la decisione degli addetti alla sicurezza dello stadio Euganeo, su indicazioni della Questura, di sequestrare fuori dallo stadio Euganeo una bandiera raffigurante il Leone di San Marco
(Dal corrieredelveneto.corriere.it)
Riconoscimento della lingua veneta: «Non sono state raggiunte le 50mila firme»
Riconoscimento della lingua veneta: «Non sono state raggiunte le 50mila firme»
„Il Comitato Riconoscimento Lingua Veneta commenta i risultati, ancora parziali, della raccolta firme per il riconoscimento della lingua veneta. Conteggio fermo a 32mila firme“
(Da trevisotoday.it)
Il monologo di Andrea Pennacchi: ‘Carro allegorico
“Se non possiamo essere la locomotiva d’Italia, saremo il carro allegorico, blindato”.
(Da lA7.it)
Il partito dei Veneti difende l’assessore Nizzetto: «Non va giù alla sinistra nazionalista»
Ci risiamo. A Treviso la sinistra e’ sempre all’attacco dell’assessora indipendentista Silvia Nizzetto….
(Dal TrevisoToday.it)
Reddito di cittadinanza, Veneto ultimo per richieste: «Paletti e vergogna sono freni»
Le stime dei Caf: «Picco di domande superato. Solo un terzo di chi ha Isee minimo si attiva»
(Dal Corriere della Sera)
L’italiano un amico dei dialetti
Negli ultimi giorni è tornato ad accendersi un dibattito…sulla cosiddetta lingua veneta..
(Dal Correre del Veneto)
La rivolta del nord est
Duro j’accuse dagli imprenditori vicentini a un governo (non bicolore ma unito) contro lo sviluppo economico.
LETTURA CONSIGLIATA
(Da Il Foglio)
Quella di Venezia è storia mondiale non locale.
Ho uno sccop, … la storia veneta non è storia locale…
(Da La Tribuna di Treviso)
Maroni, il Partito del Nord e l’assist a Salvini. Il piano per far fuori i Cinque stelle
…”la Lega è il partito egemone”, …, “ma i ceti produttivi sono presenti soprattutto al Nord e hanno bisogno di una rappresentanza particolare”
(Dal LiberoQuotidiano.it)
EDITORIALI Treviso: la lingua veneta diventa materia
L’assessora di Indipendenza Veneta Nizzetto: il Comune inizia i corsi per insegnanti.
(Dal Corriere del Veneto)
Ecco gli errori delle élite globali
La bussola per le scelte strategiche che ha sostituito le antiche certezze non ha certamente migliorato le condizioni di vita dei popoli occidentali. (Corriere della Sera)
LETTURA CONSIGLIATA
E ora le élite si mettano in gioco
Ecco come il mondo si è diviso e come l’era digitale ha amplificato la rabbia di chi non si sente parte del “Game”. E come uscirne vivi.
LETTURA CONSIGLIATA
(Dal La Repubblica)
«Veneto, continua il saccheggio centralista. Grazie a Salvini e Zaia»
Gli spettri di ottusità, isolazionismo, egoismo che vengono associati al movimento indipendentista dalla propaganda unionista italiana, sono paravento.
LETTURA CONSIGLIATA
(Dal Vvox)
La Germania ha tradito l’euro
La Germania ha tradito l’euro
(Da Next)
Gli indipendentisti veneti alle elezioni
l Movimento Politico Indipendenza Veneta e Siamo Veneto comunicano la decisione di correre insieme alle elezioni amministrative del 2019.
LETTURA CONSIGLIATA
(Dal Vicenzareport)
Nasce l’Asenblèa Veneta
Sabato 1 dicembre, ha preso l’abbrivio quella che potremmo definire la prima «organizzazione single issue» (per singola questione) veneta,
(Dal L’Indipendensa Nuova)
Comuni trevigiani al collasso, i sindaci scrivono a Conte, Tria e Stefani
10 richieste a Governo e Parlamento sottoscritte dai primi cittadini della Marca per l’autonomia finanziaria degli enti locali
(Da TrevisoToday)
Se il Veneto deluso si smarca dal Carroccio
È passato ormai più di un anno da quando l’elettorato del Veneto si è recato in massa alle urne per chiedere l’avvio di un processo riformatore volto a garantire una maggiore autonomia.
(Dal lgiornale.it)
Nel 1993 Cosa nostra voleva fondare un partito per l’indipendenza della Sicilia
Matteo Messina Denaro e Leoluca Bagarella nel 1993 pensavano davvero che fosse possibile riprendere, con l’aiuto degli Usa, la strada indipendentista per la Sicilia.
(Dal topnews)
La rivoluzione della Lega: Salvini adotta il Tricolore come logo
Il cambiamento della comunicazione per Salvini e la Lega: compare uno “scudo” con il Tricolore, sempre più utilizzato
(Da ilgiornale.it)
Il sindaco di Santa Lucia di Piave scatenato: dopo i “nasest ” ecco i “maridadi in Veneto”
Dopo il certificato di nascita con la dicitura dialettale «nasest in Veneto», … Riccardo Szumski pensa anche agli sposi. … un certificato ufficiale che porterà la dicitura «maridadi in Veneto».
(Da ilgazzettinotreviso.it)
TG5: questo è il Veneto, questi sono i veneti
IL VIDEO : Il TG5 fa vedere a tutta Italia di cosa è capace il Veneto.
In sole due settimane dalla devastazione del maltempo
(Dal TG5)
«Veneti marcite con i vostri alberi» Scatta la denuncia
«Se fosse per me vi farei marcire insieme al legno delle vostre foreste abbattute».
(Da l Giornale di Vicenza)
In Veneto, la devastazione dell’altopiano di Asiago
La devastazione del Veneto. Video
(Da La 7)
Salvini vara la nuova Lega: via dal simbolo Alberto da Giussano, sarà «sovranista» per statuto
Lega per Salvini premier, il partito destinato a sostituire in tutto e per tutto la vecchia Lega Nord per l’Indipendenza della Padania
(Dal Corriere della Sera)
17 ottobre, Renzo Fogliata: “Ieri 221 anni dall’infame spartizione della Veneta Repubblica”
Il 17 ottobre sono stati 221 anni dall’infame spartizione della Veneta Repubblica per mano di Francia ed Austria, con il trattato di Campoformido.
(Da Vicenza Più)
“Palco preso d’assalto da esponenti leghisti”
Musi lunghi dopo l’inaugurazione. Gentilin “Gli accordi non erano questi”
(Da Il Giornale di Vicenza)
La cultura veneta verrà insegnata in tutte le scuole
Stamattina a Venezia firmato ill protocollo tra il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti per l’ingresso della storia e della cultura veneta nei programmi scolastici.
(Da L’Arena.it)
EDITORIALI Vicenza, inaugurato il maxi leone di Trissino
TRISSINO (Vicenza) Il velo è stato tolto ed ora il «Leon» domina la Valle dell’Agno dall’alto del suo piedistallo.
(Da Corriere del Veneto)
I veneti tornano a emigrare: diecimila in fuga nel 2017
In tutto sono cinque milioni, negli ultimi anni sono soprattutto i giovani a lasciare la regione per cercare una occupazione in Inghilterra, Cina, Australia e Brasile
(Da La Tribuna)
La Corte Costituzionale ha vietato di esporre la bandiera veneta negli uffici statali
Pesante sentenza emessa dai giudici. La bandiera con il Leone di San Marco non potrà più essere esposta negli uffici pubblici
(Da TrevisoToday)
Le ricette del sindaco-medico in dialetto veneto: indagine dell’Ordine
Le ricette scritte in lingua veneta da Riccardo Szumski, sindaco-medico di famiglia di Santa Lucia di Piave,
(Da Treviso Il Gazzettino.it)
I diritti umani calpestati. E noi zitti
Le ingiustizie non conoscono la geografia. E identico è il nostro disinteresse
LETTURA CONSIGLIATA
(Da Corriere della Sera)
Il Comune veneto che regala il certificato di nascita in dialetto (e con gonfalone) ai nuovi nati
A Santa Lucia i nuovi nati riceveranno il certificato di nascita veneto,
(Da ilgazzettino.it Treviso)
Lega, i salviniani si prendono il partito Con Zaia nel mirino veterani e sindaci
….Non siamo alla liste di proscrizione. Ma nel mirino ci stanno finendo in molti. Non solo Zaia e i suoi fedelissimi.
(Da La Tribuna di Treviso)
Veneto, firmata l’intesa: la storia dell’emigrazione veneta verrà studiata a scuola
La storia dei cinque milioni di veneti emigrati nel mondo dall’Unità d’Italia al secondo Dopoguerra diventerà materia di approfondimento nelle scuole del Veneto.
(Da Qdpnews.it)
Veneto, 50mila euro per regalare ai neonati la bandiera di San Marco
A Santa Lucia di Piave l’iniziativa sarà subito attiva e verrà finanziata con risorse private. Szumski non ha voluto aspettare l’arrivo dei fondi regionali.
(Da La Repubblica.it)
Posato il leone di San Marco più grande del mondo
Lunga 4 metri e alta 3, pesante 400 chili e fatta in vetroresina. E’ la più grande statua al mondo raffigurante il Leone di San Marco
(Da L’Eco Vicentino)
La mia Schola italica a Venezia contro le regressioni nazionaliste
Scrissero di lui che era un protoleghista venuta da un’altra epoca
LETTURA CONSIGLIATA
(Dal Corriere di Verona)
Petizione “No alla secessione dei ricchi”, Indipendenza Veneta: “magari si trattasse di secessione…”
La petizione si chiama «No alla secessione dei ricchi» – è scritto in un comunicato diffuso da Indipendenza Veneta – ed ha già raccolto oltre 8.500 firme.
LETTURA CONSIGLIATA
(Da Vicenza Più)
Nordisti e sudisti sempre colpa degli altri
Caro Bruno,
La sua lettera conferma una cosa che ho sempre pensato. La convinzione dei nordisti, secondo cui il Settentrione sarebbe come la Baviera se non fosse gravato dal peso del Sud, va di pari passo con quella dei sudisti,
(Dal Corriere della Sera)
Il TAR boccia il referendum per la separazione tra Venezia e Mestre
Il Tar ha bocciato il referendum sulla separazione tra Venezia e Mestre. Di conseguenza il 30 settembre non si andrà a votare.
(Da Il Nuovo Terraglio)
È il Veneto la regione più amata dagli stranieri, 48,3 mln di presenze
Sono cinque le destinazioni regionali nelle cui offerte ricettive, in valore assoluto, si concentra circa il 70% dei visitatori esteri. Al primo posto il Veneto
( La Nuova di Venezia e Mestre )
Il Canada ha trovato la soluzione all’immigrazione?
È uno dei paesi al mondo con la più alta percentuale di stranieri, il multiculturalismo è tutelato dalla costituzione e non ha partiti xenofobi: perché?
(Da Il Post)
Veneto, ‘bandiera S.Marco a nuovi nati’
Di che cosa tratta questo elemento? Che cosa lo rende interessante? Scrivi una descrizione d’effetto per attirare l’attenzione del tuo pubblico…
(Da ANSA Veneto)
Evasione fiscale: Veneto tra le regioni più virtuose d’Italia
I dati pubblicati nelle scorse ore dalla Cda di Mestre dimostrano come il Veneto sia una delle regioni con il minor tasso di lavoro sommerso in Italia
(Da Treviso Today)
Lingua Veneta, fondi europei per l’insegnamento e la promozione: lo storico sì della UE
Nessun ostacolo giuridico né istituzionale ad un percorso europeo di revitalizzazione della lingua veneta,
(Da Vicenza Today)
EDITORIALI Il Veneto ha perso la Marmolada
Una disputa lunga 40 anni (con Veneto e Rocca Pietore da una parte, Canazei e Trentino dall’altra) , e ora l’Agenzia del territorio di Roma ha deciso di mettere la parola fine
(Da Il Gazzettino)
L’assessore indipendentista, Silvia Nizzetto: “porto il veneto nelle scuole”
Vuole portare la storia e la lingua della Serenissima nelle scuole.
(Dal Il Corriere del Veneto)
Lo Stato dia di più a chi versa più tasse
La ripartizione dei flussi finanziari dallo Stato alle Regioni deve
LETTURA DA NON PERDERE
(Dal Corriere del Veneto)
l Veneto rinuncia all’inno
Peccato, perché c’erano già delle idee: «La Juditha Triumphas di Vivaldi», «No il Va Pensiero di Verdi»
(Dal Corriere del Veneto)
Al Nord conviene lavorare. Al Sud andare in pensione
C’è più di qualcosa che non va in un Paese nel quale ci sono ampie zone nelle quali un pensionato guadagna più di un lavoratore dipendente.
(Dal Il Sole 24 Ore)
Adunata Alpini, a Vittoro Veneto idolatria di Stato.
Il giorno dopo l’adunata triveneta degli Alpini sono passato nei dintorni di Ceneda e Serravalle: ovunque tricolori,
( di Massimo Vidori )
La crisi del l’occidente si supera a partire dalle identità locali negate
Le spinte indipendentiste crescono in tutta Europa perché il legame con le proprie radici è da sempre parte dell’essere umano.
LETTURA DA NON PERDERE.
(Da La Verità)
L’audace colpo dei soliti secessionisti
Non è chiaro quanti siano gli indipendentisti veneti; sappiamo che esiste la Liga Veneta, Veneto Stato, Progetto Nord-Est, Tea Party Veneto, Pro veneto, Serenissimi,
(Da The vision)
Simonetta Rubinato presenta l’associazione Veneto Vivo, laboratorio per l’autogoverno
L’associazione, che ha già raccolto parecchie adesioni, si struttura con referenti per ogni provincia per il rilancio di una riforma federale della Repubblica Italiana.
(Da Treviso Today)
Conegliano (TV): festa dei trattori con polemiche all’Istituto Cerletti
Polemiche all’Istituto Enologico Cerletti di Conegliano, dove la preside, prima della tradizionale sfilata per le strade per il fine anno scolastico, ha chiesto agli studenti di togliere le bandiere del Veneto dai trattori.
(Da Rai news)
Il Leone di San Marco più grande al mondo pronto a ruggire
Lunga 4 metri e alta 3, pesante 400 chili e fatta in vetroresina.
(Da L’eco Vincentino)
Giuseppe Nardini e la BPVi: fu detronizzato nel 1996 da parte di Zonin e sappiamo come è andata a finire
Di che cosa tratta questo elemento? Che cosa lo rende interessante? Scrivi una descrizione d’effetto per attirare l’attenzione del tuo pubblico…
(Da Vicenzapiù)
Consulta, il “popolo Veneto” non esiste e non è una minoranza
La Corte costituzionale dichiara l’illegittimità costituzionale della legge n. 28 affermando che «non è consentito al legislatore regionale configurare o rappresentare la “propria” comunità in quanto tale come “minoranza”»
(Da ItaliaOggi)
Scontrino in sardo in un bar, non c’è da stupirsi: questa lingua sta diventando sexy
Eugenia, a Oliena, fa gli scontrini del suo negozio in sardo.
(Da Il Fatto Quotidiano)
Quelli che ancora sognano una VdA indipendente: “Siamo oltre 8000, pronti ad astenerci”
Pays d’Aoste Souverain lancia un appello agli autonomisti: «Presentatevi alle Regionali con una lista unica»
(Da La Stampa)
Il prefetto scrive al sindaco Szumski “Rispetti le Norme”
Di che cosa tratta questo elemento? Che cosa lo rende interessante? Scrivi una descrizione d’effetto per attirare l’attenzione del tuo pubblico…
(Da La Tribuna di Treviso)
Il Nord a due velocità è arrabbiato con la politica
In-sofferente. È il filo rosso che accomuna le condizioni e i sentimenti del Nord del Paese.
(Da La Stampa)
Da Lunedì Lingua Veneta alle Medie
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(Da il Giornale di Vicenza)
Noi veneziani? Non stiamo serenissimi
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(Da Corriere Della Sera)
Colomban: da Raggi a Grillo L’Italia del M5S in stile Maduro
L’ex assessore alle Partecipate di Roma: «Vi racconto i 5 Stelle. Che tristezza il caso rimborsi, sembra la cronaca di un partito qualsiasi»
LETTURA CONSIGLIATA
(Dal Corriere.it)
«Devo riposare» Lo show di Grillo dopo il «divorzio»
«Devo riposare» Lo show di Grillo dopo il «divorzio»
(Dal Corriere della Sera)
Antonio Socci: l’eredità del ’68 sarà l’estinzione degli italiani
Antonio Socci: l’eredità del ’68 sarà l’estinzione degli italiani
(Da Libero)
Lettura di Parolin e Formisano su Vittorio Emanuele II
Lettura di Parolin e Formisano su Vittorio Emanuele II, Indipendenza Veneta Vicenza Città: irrispettoso ricordare a Vicenza “il re infingardo che sottomise Terre Venete”
(Da Vicenzapiù)
Una riforma federale con autonomia tributaria
È possibile approvare con ampio consenso una riforma federale, senza che nessuna regione ci rimetta? Si. In questo articolo si calcola il massimo di autonomia tributaria possibile, senza dover ridurre la spesa attualmente disponibile in ogni singola regione.
(Da Noise From Amerika)
Riese, scrive nel curriculum che parla la lingua veneta: assunto in Olanda
Riese, scrive nel curriculum che parla la lingua veneta: assunto in Olanda
(Da La Tribuna)
Unimpresa, tra Iva e trappole fiscali stangata da 60 miliardi
Unimpresa, tra Iva e trappole fiscali stangata da 60 miliardi
(Da Unimpresa)
Chiamparino: “Il Piemonte pronto ad avviare negoziato con lo Stato per maggiore autonomia”
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(Da La Repubblica)
Verso le elezioni: gli italiani e la politica? Siamo i più pigri d’Europa
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LETTURA CONSIGLIATA
(Da Il Sole 24 Ore)
Molti veneti vogliono l’indipendenza. Purtroppo
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(Da Corriere della Sera)
Salvini a Di Maio: «Il referendum sull’euro è una sciocchezza»
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(Da Il Messaggero)
Lega, ecco il nuovo simbolo: ufficiale l’addio al Nord
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(Da Il Giornale)
Trionfo dei nazionalisti in Corsica: “Ora vogliamo più autonomia”
Trionfo dei nazionalisti in Corsica: “Ora vogliamo più autonomia”
(Da repubblica.it)
Candidatura a sindaco di Elena Donazzan, Indipendenza Veneta Vicenza Città
Candidatura a sindaco di Elena Donazzan, Indipendenza Veneta Vicenza Città: ci ripensi chi voleva polizia in Catalogna con posizioni che si rifanno a periodo buio della storia
(Da VicenzaPiù)
Censis: economia in ripresa, trainano industria ed export ma cresce l’Italia del rancore
Censis: economia in ripresa, trainano industria ed export ma cresce l’Italia del rancore
LETTURA CONSIGLIATA
(Da Il Sole 24 Ore)
Lega, Bossi raduna gli indipendentisti: dopo 20 anni il summit nella sede del ‘Parlamento della Padania’
Lega, Bossi raduna gli indipendentisti: dopo 20 anni il summit nella sede del ‘Parlamento della Padania’
(Da La Repubblica)
Dopo la Catalogna, tocca alla Corsica: il vento dell’autonomismo torna a battere l’Europa
Dopo la Catalogna, tocca alla Corsica: il vento dell’autonomismo torna a battere l’Europa
LETTURA CONSIGLIATA
(Da Linkiesta)
Primarie centrosinistra a Vicenza, Michele Tittonel (IV): “i cittadini diano la preferenza solo ai candidati favorevoli al referendum sull’autonomia del Veneto”
Primarie centrosinistra a Vicenza, Michele Tittonel (IV): “i cittadini diano la preferenza solo ai candidati favorevoli al referendum sull’autonomia del Veneto”
(Da VicenzaPiù)